Sono migliaia le lingue di terra, isole e isolotti che formano l’arcipelago polinesiano delle Tuamotu. Ogni terra con un suo colore: quello delle acque che si riflettono sui fondali, quello della sabbia delle spiagge coralline, e quello dell’entroterra a volte lussureggiante e a volte più arido. C’è chi usa i colori di queste terre per esprimere su grandi tele, la sua arte. Si chiama Claude, dice di essere cittadino del mondo e pittore della natura. Lo abbiamo conosciuto per caso, mentre con la sua canoa a bilanciere remava verso casa. Sarà lui a spingerci ad esplorare questi arcipelaghi con un occhio diverso, attento ai colori della terra, del mare, ma anche a quelli dell’anima polinesiana.