Sull’isola di Nain, a largo di Sulawesi, in Indonesia, vive una laboriosa comunità, che trova la sua principale attività di sostentamento nella coltivazione dell’alga Rodoficea. Tutti nell’isola, donne e uomini, bambini ed anziani, partecipano alla lavorazione dell’alga e tutto è funzionale a quest’attività, anche le abitazioni. La coltivazione ha inizio nel mare, una volta giunte a maturazione nell’acqua, le alghe sono raccolte e messe ad essiccare sulle terrazze delle palafitte del villaggio. In seguito vengono lavorate per essere destinate anche al mercato internazionale. La sostanza addensante da esse ricavata, detta carraginina, conosce un vastissimo impiego nella cosmesi e nel settore farmaceutico ed alimentare. La mitotologia Nain racconta dell’indissolubile legame che unisce questo popolo al mare, il luogo da dove ognuno di noi ha origine, trascorre e termina la vita.