La vita della numerosa comunità di pescatori della laguna Ciènega Grande di Santa Marta, in Colombia, sta per essere compromessa; sembra quasi che aspetti, lentamente e inesorabilmente, la fine. La laguna si sta prosciugando e l’aumento della concentrazione salina nelle sue acque provoca carenza di pesce, nonché l’avvizzimento delle secolari mangrovie, molto importanti per l’equilibrio vitale lagunare. Così, ancora una volta la natura è costretta a cedere il passo alle esigenze dell’uomo che non fatica a dipingersi come il peggior nemico di se stesso. La Grande Laguna, un tempo una delle più fiorenti e floride del mondo, si ritrova, oggi, a combattere per la propria sopravvivenza e per quella dei suoi abitanti. Loro sognano un futuro migliore per il villaggio, ma l’unico rifugio certo che hanno è la fede. La vita della Grande Laguna è minacciata in ogni suo aspetto e questo villaggio, antico e popoloso, rischia di soffocare.