Il diciannove settembre del 305 Gennaro, vescovo di Benevento, viene decapitato a Pozzuoli durante la persecuzione di Diocleziano. Secondo la leggenda il sangue viene raccolto dalla sua nutrice, Eusebia, e raccolto in un’ampolla conservata ancora oggi in una cassaforte all’interno della Cattedrale di Napoli. Il diciannove settembre, a maggio e il sedici dicembre, quel Sangue, ormai solidificatosi, improvvisamente si scioglie al canto luttuoso delle sue discendenti: è questo il miracolo tanto atteso dai napoletani. San Gennaro, del resto, fa parte della vita di Napoli, è a Faccia gialla infatti, così viene chiamato il Santo, che i suoi abitanti si rivolgono ogni qual volta hanno bisogno. Attraverso i racconti di Storici ed esperti, come il direttore del Museo del Tesoro di San Gennaro Paolo Jorio e il Mons. Vincenzo de Gregorio, abate prelato della Real Cappella, ma anche a quelli di gente comune, abitanti dei quartieri Spagnoli e della Sanità, ripercorriamo la vita del Martire cristiano per scoprire la sua Napoli. Le immagini dei vicoli del centro storico, ma anche le splendide panoramiche del Vesuvio e di Pozzuoli, sono sullo sfondo della processione di maggio e della cerimonia di Liquefazione di Settembre. Un documentario che trascendendo il folklore, vuole raccontare la fede straordinaria che il popolo di Napoli conserva per il suo protettore.